sabato 22 giugno 2013

Prepararsi per un viaggio: i documenti

Ciao, nipote.

Questo bambino non ha ancora
richiesto il suo passaporto
Ora che lo zaino è pronto, veniamo ad un'altra cosa importantissima per fare un viaggio, specie se andrai all'estero: i documenti.

Dal 2012, tutti i cittadini italiani, compresi quindi anche i bambini, devono avere con sé un loro documento d'identità, che per quelli che vanno all'estero deve essere valido per l'espatrio (quindi, carta d'identità valida per l'espatrio o passaporto). Prima, per i bambini era possibile essere "iscritti" nei documenti di papà o mamma, con i quali ovviamente poi dovevano viaggiare (e vorrei anche vedere che te ne vai in giro per il mondo senza di loro...); ora, però, non è più possibile, se non in casi speciali.

Nei Paesi dell'Unione europea i minori possono quindi viaggiare con la carta d'identità (o, anche, con il passaporto). Nei Paesi fuori dall'Europa i minori possono viaggiare con un passaporto individuale.





Carta d'identità.
La carta d'identità si richiede all'ufficio anagrafe del comune di residenza. Servono tre foto, e devono essere presenti sia il bambino sia i genitori. Basta un solo genitore se l'altro compila l'atto di assenso (da ritirare all'ufficio anagrafe) per il rilascio della carta d'identità del figlio minore più una fotocopia fronte/retro di un documento di identità.

Attenzione alle scadenze: la carta d'identità dei minori fino a tre anni è valida per 3 anni, mentre per i bambini tra 3 e 18 anni la validità è di 5 anni.
Inoltre, per i minori di 14 anni,la carta di identità ai fini dell’espatrio vale solo se si è accompagnati da uno dei genitori o da chi ne fa le veci, o che venga menzionato – su una dichiarazione rilasciata da chi può dare l’assenso o l’autorizzazione, convalidata dalla Questura o dalle Autorità consolari – il nome della persona, dell’ente o della compagnia di trasporto a cui il bambino è affidato.

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Passporto.
Come ho detto sopra, dal 26 giugno 2012 non vale più l'iscrizione sul passaporto dei genitori. La domanda per il rilascio può essere presentata presso la Questura, oppure presso la locale stazione dei Carabinieri o il Comune di residenza, allegando:
  • un documento di riconoscimento valido;
  • due foto formato tessera identiche e recenti (senza occhiali o ciuffi di capelli davanti al viso);
  • un contrassegno telematico di € 40,29 per passaporto (da acquistare in una rivendita di valori bollati);
  • la ricevuta di pagamento di € 42.50 per il passaporto ordinario. Il versamento va effettuato esclusivamente mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del tesoro. La causale è: "importo per il rilascio del passaporto elettronico". Negli uffici postali vengono distribuiti bollettini pre-compilati;
  • il vecchio passaporto, in caso di rilascio di nuovo passaporto a causa di deterioramento o scadenza di validità.
Anche qui, le scadenze del passaporto sono: 3 anni di validità per i minori di tre anni, e 5 anni di validità per i bambini tra 3 e 18 anni.

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