martedì 31 dicembre 2013

Le ranocchie della foresta nebulosa

Una ranocchia estremamente
colorata
Ciao, nipote.

Questa volta ti scrivo dal Costa Rica, un altro dei paesi del Centro America che si affaccianno su entrambi gli oceani, quello Atlantico e quello Pacifico. Si tratta di un paese molto famoso per le sue bellezze naturali e per i suoi parchi.

La quantità di animali che vi si possono trovare è enorme, dalla costa fino alle montagne, passando per le foreste nebulose, foreste umide sempreverdi tropicali o subtropicali, caratterizzate dall'essere coperte, in modo continuo da una cortina di nuvole a bassa quota, in genere a livello della chioma degli alberi.


Un colibrì si beve un po'
di acqua zuccherata
In queste foreste si può trovare di tutto: dall'umile cavalletta al colibrì, dal koati mundi al puma. E pure le rane, ovviamente. A Santa Elena, villaggio che sorge nei pressi della riserva naturale di Monteverde, hanno persino costruito una struttura per ospitare rane di tutti i tipi, permettendo ai visitatori di vederle da vicino.

Quasi tutte le rane, circa il 90%, sono prevalentemente notturne, perché di notte hanno meno possibilità di essere cacciate dai loro predatori e, allo stesso tempo, possono trovare più cibo. Le uniche che si avventurano in giro durante il giorno sono le rane velenose, solitamente molto colorate per lanciare un chiaro segnale ai loro nemici: "hey, fai attenzione, guardami bene ma non provarti a mangiarmi, ché io sono ben velenosa!".

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