domenica 26 maggio 2013

Prepararsi per un viaggio: zaino o valigia?

Un trolley può essere utile
nel caso di un bimbo piccolo

Ciao, nipote.

In questo tempo che non sto viaggiando, vorrei provare a darti alcuni consigli su come prepararti per un viaggio; ed ho detto alcuni, perché poi scoprirai che ogni persona si prepara in modo differente per un viaggio, e così farai anche tu.

Prima di tutto, il bagaglio. Dove mettere le cose che porterai con te? Le possibilità sono, in pratica, due: una valigia, con ruote (trolley) o senza, o uno zaino. Come sai, io preferisco lo zaino, perché mi permette di procedere su qualsiasi terreno, mentre il trolley su scale e terreno accidentato non va bene (e nemmeno se corri veloce all'aeroporto, per prendere l'aereo che sta partendo: provaci, e vedrai che tende a rovesciarsi); e perché, scaricando il peso sulle mie spalle e schiena, non stanca le braccia come una valigia, che va comunque sollevata.


Altri, compresi molti miei clienti, ritengono che il trolley sia la soluzione ideale, specie se devi portare con te molte cose; inoltre, visti i modi non certo "morbidi" con cui spesso i bagagli vengono caricati sui mezzi di trasporto (aerei, bus, ecc.), la valigia ha meno possibilità di rovinarsi o di impigliarsi (ma poi ti spiegherò il mio trucchetto). Però, quando uno viaggia non dovrebbe portarsi dietro "tutta la casa", ti pare? Quindi, in realtà, quello del peso è un falso problema: se il tuo bagaglio pesa troppo, o stai trasportando lingotti d'oro o hai sbagliato a fare la lista delle cose da portare con te.

Uno zaino troppo grande
non è comodo da portare
Quindi, zaino. Della dimensione giusta, perché non deve arrivarti alle ginocchia ma neppure essere grande appena da contenere un pacchetto di caramelle. Con qualche tasca esterna, per mettere cose a cui devi arrivare facilmente senza dover rovistare dentro tutto il bagaglio, ma non troppe, così come poco utili sono le varie cinghie esterne, specie se viaggi in aereo; io, quando sto per fare un volo, le stringo tutte il più possibile, annodandole tra loro, in modo che sia più difficile che si incastrino da qualche parte. E niente intelaiatura in ferro, come alcuni zaini di oggi e molti di quelli di una volta: alla fine non è tanto utile, è peso in più e spesso impiccia. Il colore sceglilo pure tu, ma ricorda che un colore chiaro farà vedere lo sporco più facilmente, e che il tuo zaino di sicuro si sporcherà.

Infine, quello che spesso è un aiuto: una protezione impermeabile per il tuo zaino. A volte, è attaccata direttamente allo zaino, ma non è mai una buona idea, perché se si strappa in un punto ti tocca buttare via tutto... Meglio quelle che si comprano a parte, la tieni in una tasca esterna e la applichi in caso di pioggia (ho visto persone che la mettono sullo zaino anche per i voli, ma io lo sconsiglio, sempre a causa del modo in cui trattano i bagagli negli aeroporti; se proprio vuoi proteggere il tuo zaino in quei casi, più economico comprare un buon sacco di plastica, tenerlo piegato ed usarlo solo quando serve...

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...