Animali lenti e stelle del Caribe

Un bradipo appeso a testa in giù

Ciao, nipote.

Ti scrivo dalla costa del Mar dei Caraibi, o Caribi come sarebbe più giusto chiamarlo. Fuori, il vento muove le grandi foglie delle palme da cocco, con i loro frutti ancora giallastri e immaturi aggrappati come non volessero lasciarsi cadere (e bisogna stare attenti quando cadono, che se ti arrivano in testa potrebbero farti un bel po' male).

Il tempo purtroppo oggi non è particolarmente bello, anzi ha piovuto per tutta la mattina, però ieri siamo riusciti a fare un giro nell'arcipelago di Bocas del Toro, visitando alcune isole e riuscendo a vedere alcuni strani animali, come il bradipo tridattilo (cioè, con tre dita), uno degli animali più lenti del mondo, dalle zampe lunghe lunghe che gli servono per lasciarsi dondolare dai rami, quasi come un'altalena, e alcune rane rosse rosse, che come ti ho raccontanto sono velenose e quindi con il loro colore forte vogliono avvisare i possibili predatori.

Stelle di mare a Starfish Bay

Abbiamo fatto anche un po' di snorkelling, con maschera e boccaglio, e oltre ai soliti pesci colorati siamo andati in un posto magico, vicino alle mangrovie, alberi che riescono a vivere anche in presenza di acqua salata e che, per questo, affondano le loro radici in mare dal bordo delle isole. Tra quelle radici, sulle quali vivono un sacco di colorati e differenti molluschi, sono riuscito a vedere una grande medusa, tutta bianca e vaporosa, con un sacco di pesciolini che cercavano rifugio tra i suoi tentacoli (dopo essersi immunizzati al veleno, come facevano Nemo e suo padre con l'anemone).

Sul fondo, invece, un sacco di stelle marine, molto grandi ed arancioni, simili a quelle che avevo visto a Starfish Bay, una spiaggia non lontana da qui, l'ultima volta che c'ero passato, circa due settimane fa. Ce ne sono così tante, in quel luogo, che devi stare attento a non calpestarle, quando cammini nell'acqua bassa, perché se no rischi di trasformarle in sogliole...