I cuscinetti di Papa Francesco

Ciao, nipote.

La faccia del nuovo Papa è ovunque

Come penso ti avranno annunciato le campane delle chiesa, e forse ne avrete parlato anche a casa e a scuola, la Chiesa Cattolica ha un nuovo Papa: Francesco.

Lui, che di nome proprio fa Jorge Maria, è nato e vissuto in Argentina, anche se il suo papà è italiano e i nonni pure. Puoi quindi immaginarti le grandi feste che hanno fatto a Buenos Aires, capitale di questo paese sudamericano, quando hanno appreso la notizia: la gente andava in giro in macchina suonando il clacson all'impazzata, le chiese si riempivano di fiori e di persone che pregavano, le bandiere gialle e bianche del Vaticano apparivano un po' ovunque, compreso in cima all'Obelisco, una torre altissima in mezzo alla strada più trafficata della città.


E, rapidi come fulmini, sono arrivati anche i venditori di souvenir, lungo le strade che portano alla cattedrale, dove il nuovo Papa per anni ha detto messa. Grandi poster con le foto ricavate dalla trasmissione televisiva sono stati i primi ad apparire, ma ben presto hanno cominciato ad essere disponibili anche foto del cardinale prima di essere eletto, magliette con la foto del Papa, tazze per la colazione con la foto del Papa (così puoi mangiare i tuoi cereali mentre Francesco ti guarda e ti benedice), e persino cuscini (anzi, cuscinetti) con la foto del Papa.

Nella notte in cui molti (io compreso) hanno atteso nella grande Plaza de Mayo che cominciasse la messa di inizio del nuovo "pontificato" (parola difficile, chiedi ai tuoi genitori che te la spieghino), visto che la differenza di tempo è di 4 ore tra l'Argentina e l'Italia e quindi mentre da voi la mattina era già iniziata qui invece era ancora buio pesto, c'era persino un signore che vendeva caffè con una fetta del "dolce del Papa", anche se non spiegava se si chiamava così perché piaceva particolarmente a Jorge Maria o perché lui (il venditore) gliel'aveva dedicato... mi sa proprio che ci sono un bel po' di venditori furbetti, in giro...