Il ghiacciaio si rompe |
Qui in Argentina, e più precisamente in Patagonia, la stessa frase può però essere riferita anche al bellissimo spettacolo offerto da alcuni ghiacciai, il più famoso dei quali è il Perito Moreno (che è poi il nome di un signore a cui hanno dedicato, tanti anni fa, il ghiacciaio): grandissimi fiumi di ghiaccio che scendono lentissimamente dalle Ande, le montagne che percorrono tutta l'America del Sud quasi come una spina dorsale, e che spesso finiscono in laghi più o meno grandi. Nel caso del ghiacciaio Perito Moreno, nel lago Argentino.
La pressione di tutto il ghiaccio che c'è dietro, il contatto con l'acqua del lago che è comunque più calda del ghiacciaio, il sole che scalda dall'alto e, a volte, anche il vento fanno sì che il ghiacciaio sia sottoposto a continui "scossoni", e questi scossoni prima o poi causano il distacco di pezzi del ghiacciaio. Quando questo avviene nella parte davanti, dove il ghiacciaio confina con il lago, i pezzi cadono in acqua, facendo un grande rumore e sollevando un sacco di spruzzi.
E' uno spettacolo affascinante, colorato da tutte le sfumature di blu e azzurro e turchese che caratterizzano il ghiacciaio, e molte persone passano ore sulle passerelle che sono state costruite di fronte al muro di ghiaccio aspettando ed osservando con attenzione, nella speranza di assistere ad una di queste mitiche cadute. Io oggi ne ho viste una decina, di cui una davvero grande, che sono riuscito a fotografare; ma la più grande è avvenuta quando ormai avevo messo via la macchina fotografica, gelata dal freddo vento che spazzava tutta la zona, e così sono riuscito solo a memorizzarla con i miei occhi. Peccato, ma tanto il ghiacciaio continuerà così per molto tempo ancora, quindi ci saranno altre opportunità...
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